[NEWS E STAMPA]

Festival Narrazione Industriale

17.11.2025

Dietro le quinte della comunicazione: Digigraph Srl si racconta al Festival

L’azienda partecipa al Festival della Narrazione Industriale per mostrare il valore nascosto del proprio lavoro e aprirsi a nuove forme di dialogo e innovazione

Da modesta cartoleria a solida realtà di servizi stampa per la comunicazione, il passo non è certo breve.

Lo sa bene Filippo Pozzoli, proprietario e CEO dell’azienda Digigraph Srl che, nell’arco di 20 anni, è riuscito a trasformare una piccola realtà commerciale in un’azienda leader nel settore della stampa e della grafica al servizio della comunicazione.

Le parole del Sig. Pozzoli trasudano amore e orgoglio per la sua attività. Un amore e un orgoglio che non vengono fuori solo dalle parole, ma da ogni minimo gesto, denotando un’attenzione particolare non solo nei confronti della sua attività, ma anche nei confronti di chi, tutti i giorni, lo aiuta a portare avanti questa sua realtà progettuale.

Quali sono le sue aspettative nei confronti di questo Festival?

Da questo Festival, mi aspetto di riuscire a dare una visibilità interna a tutto quello che viene fatto, perché magari la nostra azienda sì è conosciuta, però quali sono le alchimie interne di tutto quello che è il nostro lavoro tante volte difficilmente viene compreso, capito e conosciuto.

Perché ha deciso di aderire al Festival?

Perché credo in effetti in questo tipo di nuovo modo di informare e di rendere visibile il lavoro che c'è dietro ogni azienda e ci dà possibilità, appunto, di aprire le aziende non solo alle persone, ma anche alle tecnologie o ad altre tipologie di situazioni.

Qual è il valore aggiunto che sua azienda può apportare al Festival?

Il nostro valore aggiunto che possiamo portare al Festival è la nostra tecnologia, alta tecnologia sicuramente, perché qui c'è tanta tecnologia e sicuramente può essere anche una situazione di informazione diversa e capire cosa ci può essere appunto dentro il nostro lavoro. Che è un'azienda che comunica ma comunica In vario modo e sicuramente con tante tipologie diverse di lavorazione, tecnologie e innovazioni, anche.

La sua è un’azienda che comunica per terzi, lei invece come comunica?

Io la comunico sempre e comunque mettendoci giorno per giorno la mia faccia e anche aiutandomi con tutto quello che sono le tecnologie a disposizione nel mondo d'oggi, visto che le mettiamo poi a disposizione anche per i nostri clienti appunto.

Come funzionano i vostri progetti di stampa?

Beh, diciamo che gli iter normalmente sono: dal primo briefing con il cliente si creano i primi mockup, o prove, sia a livello grafico che di colore.

Dopodiché si va in produzione, si sceglie quale tipo di tecnologia utilizzare per quel tipo di lavorazione, perché sia i materiali che la tecnologia sono tanti a volte quindi, per fare un determinato lavoro ci sono varie strade e con il cliente si cerca di trovare la soluzione migliore al miglior prezzo anche.

In questo periodo e con tutta la nostra tecnologia siamo riusciti a sviluppare anche situazioni e progetti, addirittura nel Motorsport, arrivando a certi livelli e con certi clienti tipo Maserati, Dallara piuttosto che moto GP, Carrera Cup, Superbike e formule GT in generale.

Digigraph sarà presente come ospite all’evento di Restituzione del laboratorio universitario Raccontare l’Impresa, Mercoledì 26 novembre alle ore 17.00, presso lo Spazio 51 di Palazzo Giordani.

di Martina Leva

Martina Leva

Digigraph Filippo Pozzoli
Digigraph Filippo Pozzoli