[NEWS E STAMPA]
18.11.2025
Storia di famiglia: intervista a Barbara Piccinini
Barbara Piccinini, proprietaria e direttrice dell’azienda Autotrasporti Piccinini racconta le sue impressioni sul Festival
Autotrasporti Piccinini s.r.l. è un’impresa specializzata nel trasporto di materie plastiche sfuse, gestito con mezzi dedicati e infrastrutture avanzate che vanno dal deposito intermodale alle stazioni di travaso.
Da cinque generazioni al centro del lavoro dell’azienda c’è la qualità, portata avanti con un perfetto mix di competenza e sicurezza. Andando a scoprire la sede di Fontevivo, Barbara Piccinini ci racconta la storia dell’azienda, cresciuta con un forte spirito di famiglia: nata diversi decenni fa da una tradizione di autotrasportatori, oggi è gestita dalle generazioni successive, che hanno saputo portare avanti l’attività con la stessa passione dei fondatori.
Cosa si aspetta da questo Festival?
La nostra famiglia, la nostra azienda dall'adesione a questo Festival si aspetta di poter essere un esempio di fiducia e di speranza nel futuro, visto che la nostra storia ha più di 100 anni, 110, e crediamo che possa essere utile anche a giovani o a ragazzi che vogliono intraprendere nuove attività.
Che cosa ne pensa della tematica dell’Umanesimo Industriale?
Penso che sia un tema molto attuale e molto interessante. Purtroppo molto spesso la tecnologia tende a creare paura e ad annullare quelle che possono essere le competenze e la fiducia nelle persone. Secondo me è assolutamente essenziale rimettere la persona al centro, sia che sia la famiglia, sia che sia il lavoro, sia che sia le attenzioni della politica e della società.
Perché Piccinini ha deciso di aderire al Festival?
L'adesione al Festival penso che sia un'opportunità per la nostra realtà di testimoniare dei valori, che nel tempo sono stati declinati in modi diversi, perché appunto la storia della nostra azienda è lunga, però valori che sono sempre attuali, quindi la famiglia, la perseveranza, la fiducia, il rispetto delle persone.
Qual è il valore aggiunto che Piccinini può portare al Festival?
Il valore aggiunto credo che possa essere da una parte l'esperienza che contraddistingue il nostro impegno quotidiano, un'esperienza che ci portiamo indietro nel tempo, data dal nonno, dal papà e l'altro, la fiducia che i giovani ci danno nel creare un futuro che possa essere sempre più rispondente alle loro esigenze e al loro modo di vivere.
Piccinini sarà presente come ospite alla Restituzione dell’esito del laboratorio universitario Raccontare l’impresa, Mercoledì 26 novembre alle ore 17.00, presso lo Spazio 51 di Palazzo Giordani.

