[NEWS E STAMPA]
24.11.2025
IL SINDACO GUERRA COMMENTA IL FESTIVAL
Michele Guerra, sindaco di Parma: “Il festival è un’occasione importante per Parma. Contento che inizi la seconda edizione”
Ai nostri microfoni il sindaco di Parma, Michele Guerra, che racconta l’importanza del Festival della Narrazione Industriale e dell’umanesimo industriale per Parma. Parma si prepara a diventare Capitale Europea dei giovani, quali saranno le implicazioni tra nuove generazioni e lavoro? Scopriamolo attraverso le parole di Michele Guerra.
Qual è l’importanza del Festival della Narrazione Industriale?
Raccontare l’industria e la cultura industriale è molto importante, soprattutto qua a Parma, culla di un polo produttivo importante. Il fatto che ci troviamo davanti alla seconda edizione è un bel segnale, significa che siamo sulla giusta via. Accompagnare con un racconto appropriato e aderente i cambiamenti che il mondo industriale sta vivendo è vitale. Il grande messaggio che il festival porta con sé ha due implicazioni: capire da dove nasce il concetto di umanesimo industriale attraverso l’analisi storica di una figura come Olivetti e comprendere le conseguenze sociali connesse al mondo del lavoro ai giorni nostri. Tenere insieme ieri, oggi e domani è fondamentale per approfondire un tema che rimane sempre attuale, l’umanesimo industriale. In una realtà dove le intelligenze artificiali sono sempre più preponderanti, l’unica risposta possibile e resistente è proprio l’essere umano. Occasioni come il Festival permettono di riflettere in maniera consapevole sul tema dell’impresa e della sua narrazione, sia a Parma che in tutto il paese.
Che ruolo giocano i giovani nel coniugare le due culture, industriale e narrativa?
I giovani sono e saranno centrali in questo dibattito. Le aspettative che le giovani generazioni nutrono verso il mondo del lavoro sono giustamente alte. L’approccio all’industria sta cambiando ed evolvendo e i giovani devono essere protagonisti di questa transizione. La collaborazione con l’Università è importantissima, bello vedere ragazzi che si occupano attivamente di umanesimo industriale e di narrazione del lavoro. Parma si sta preparando a diventare Capitale Europea dei Giovani ed è anche attraverso la partecipazione a questo tipo di eventi che ci si prepara al meglio ad onorare un ruolo del genere. Il lavoro interroga ambizioni, sogni e aspettative dei giovani ed è solo portandoli dentro una discussione viva e attuale che possiamo creare consapevolezza e futuro.
di Ferrari Alberto
Ferrari Alberto

