[NEWS E STAMPA]

Festival Narrazione Industriale

21.11.2025

Dietro le quinte dei grandi successi: intervista a Eugenio Niccolini nuovo Ceo di Verel

Verel è un’azienda B2B, che produce cosmetici per conto di terzi, realizzando e offrendo servizi di produzione per marchi che vogliono realizzare la propria linea di prodotti ma che non hanno uno stabilimento produttivo.

Verel è un’azienda B2B, che produce cosmetici per conto di terzi, realizzando e offrendo servizi di produzione per marchi che vogliono realizzare la propria linea di prodotti ma che non hanno uno stabilimento produttivo. Da 40 anni Verel opera nelle retrovie, realizzando prodotti Made in Italy che vanno in giro per il mondo, garantendone la qualità.

Siamo andati direttamente a bussare alle porte di Verel, sulle colline di Parma, per scoprire quest’azienda e conoscere Eugenio Niccolini, Ceo dell’azienda entrato nel team nel 2025 e farci raccontare la collaborazione con il Festival della Narrazione Industriale che li ha coinvolti.

Che cosa ti aspetti da questo Festival?

Da questo Festival noi ci aspettiamo di avere visibilità, che per noi è un aspetto molto importante essendo appena subentrati alla proprietà di questa società che è Verel, che esiste da 40 anni. Siamo subentrati a giugno dell’anno scorso e questa è una bellissima occasione per far parlare di noi, far scoprire questa realtà, una realtà B2B che quindi per natura lavora dietro le quinte dei grandi successi di brand cosmetici.

Cosa ne pensa del tema dell’umanesimo?

L'umanesimo industriale è un tema sempre più imprescindibile. Noi crediamo e attribuiamo veramente molta importanza all'uomo, viviamo l'impresa come un modo di vivere, cioè l'impresa è uno strumento per vivere al meglio, è uno strumento per mettersi alla prova, misurarsi con se stessi, misurarsi con il team che ti circonda. E l'impresa deve essere un'opportunità per ciascun individuo di scoprire anche se stesso, scoprire i propri talenti e poter collaborare con altre persone. L'uomo è sempre al centro, l'uomo è uno diverso dall'altro. All’interno del team ci si completa a vicenda per come la vediamo noi. L'umanesimo industriale è sicuramente un tema fondamentale per noi.

Come mai Verel ha deciso di partecipare al festival?

Abbiamo deciso di aderire a questo festival perché appunto, come dicevo poco fa, il concetto dell'umanesimo è importantissimo per noi, è un concetto che condividiamo, che riteniamo sempre più fondamentale, sempre più importante nel mondo industriale, nel mondo in cui viviamo e quindi è un onore e un piacere per noi partecipare e far parte e essere una delle voci che incentiva e spinge questo concetto che è di fatto nel nostro DNA.

Qual è il valore aggiunto che Verel può portare al Festival?

Il valore aggiunto può essere magari un diverso punto di vista, perché comunque noi siamo un'azienda cosmetica che produce cosmetici B2B, quindi non abbiamo un nostro brand, però siamo dietro a quello che è la produzione, quindi quello che è l'ingrediente che va dentro il cosmetico.

Quindi per noi, nel momento in cui andiamo a progettare un ingrediente, una formulazione, abbiamo sempre in testa chi andrà a utilizzare questo prodotto, chi è il consumatore finale, che è una persona e che lo usa per sentirsi meglio, per mettere se stesso al centro e che è un modo per prendersi cura di sé, del proprio corpo e della propria mente.

Aurora Grimaldi

Aurora Grimaldi

Eugenio Niccolini nuovo Ceo di Verel
Eugenio Niccolini nuovo Ceo di Verel